Il principio del taglio del caucciù ad ultrasuoni
Il taglio ad ultrasuoni utilizza l'energia delle onde sonore per effettuare il taglio, eliminando la necessità di lame affilate o di una pressione considerevole, evitando scheggiature o danni al materiale da tagliare. I coltelli per il taglio del caucciù ad ultrasuoni possono facilmente tagliare resine, gomma, plastica, tessuti, vari materiali compositi sovrapposti e alimenti.
Il principio delle lame per il taglio del caucciù ad ultrasuoni prevede la conversione della corrente da 50/60Hz in energia elettrica a 20, 30 o 40 kHz utilizzando un generatore ultrasonico (noto anche come alimentatore ultrasonica). L'energia elettrica ad alta frequenza viene successivamente riconvertita in vibrazioni meccaniche della stessa frequenza attraverso un trasduttore. Queste vibrazioni meccaniche vengono trasmesse alla lama da un modulatore di ampiezza regolabile. La lama vibra longitudinalmente con un'ampiezza di 10-70 μm, ripetendo 40.000 volte al secondo (40 kHz) (la vibrazione della lama è microscopica ed è generalmente difficile da vedere ad occhio nudo). La lama trasferisce l'energia vibrante ricevuta alla superficie di taglio del pezzo, dove l'energia taglia il materiale attivando le molecole del caucciù e rompendo le catene molecolari.